
Molte persone oggi, inclusi scienziati e medici, mettono in discussione la sofferenza e l’uccisione di animali per il bene degli esseri umani. È moralmente corretto sezionare una rana o un verme allo scopo di educare uno studente delle superiori? D’altra parte, dobbiamo “Studiamo la vita per proteggere la vita” La questione dell’uccisione di animali per l’uso della ricerca biomedica, dell’istruzione e della cosmesi può essere definita “vivisezione”. Ogni anno negli Stati Uniti vengono risparmiati dai venticinque ai trentacinque milioni di animali a scopo di ricerca, test e istruzione. Sebbene la vivisezione sia uno strumento importante per scienziati e medici per lavorare nella ricerca e possa essere di beneficio per gli esseri umani, i danni superano davvero i benefici.
La sperimentazione animale non era comune fino all’inizio del XIX secolo ed è emersa come un importante metodo scientifico. La prima azione documentata di vivisezione fu lo studio degli umori corporei di Erasistrato ad Alessandria durante il terzo secolo. Successivamente, nel 129-200 d.C., il medico Galeno usò cinque maiali per studiare gli effetti di diversi nervi. È considerato il fondatore della fisiologia sperimentale. Durante il Rinascimento, Andreas Vesalius condusse esperimenti su scimmie, maiali e capre. Entro la fine del diciottesimo secolo, i metodi della scoperta scientifica furono cambiati dalla sperimentazione di animali vivi da parte di due fisiologi francesi, Claude Bernard e Francious Magnedie. Hanno rivoluzionato i metodi di scoperta scientifica stabilendo l’animale vivo come pratica comune. Claude Bernard riteneva che per far progredire la medicina fosse necessaria la ricerca sperimentale e affermava che “la vivisezione è indispensabile per la ricerca fisica”. Questo è quando è stato istituito il movimento contro la vivisezione (“vivisezione”).
Ci sono punti di vista diversi sul perché o perché non ci dovrebbe essere la sperimentazione animale. Ad esempio, Descartes credeva che gli animali non fossero in grado di provare dolore. Disse: «Il più grande di tutti i pregiudizi che abbiamo conservato fin dall’infanzia è quello di credere che le bestie pensino. In altre parole, Descartes crede che gli animali non abbiano sensazioni. Singer sostiene e pensa che gli animali abbiano sentimenti, desideri e preferenze. Ha osservato che gli stimoli che causano dolore agli esseri umani, come colpire e bruciare, causano dolore agli animali. La posizione di Singer è che gli stessi danni dovrebbero essere conteggiati allo stesso modo e non declassati per gli animali. Tuttavia, non dice che gli esseri umani e gli animali abbiano uno status morale uguale, poiché crede che “gli esseri umani siano superiori ai loro simili in virtù dell’anima data da Dio”. Regan, un altro oppositore del punto di vista di Cartesio, ritiene che anche gli animali provino dolore e abbiano desideri. Crede che gli animali siano “soggetti di una vita proprio come lo sono gli esseri umani e un soggetto di una vita ha valori intrinseci”. Ritiene inoltre che gli animali non dovrebbero essere testati per le sostanze tossiche, invece si dovrebbero usare colture di tessuti cellulari.

Le persone che favoriscono la sperimentazione animale ritengono che la ricerca sia a scopo umano. La ricerca è un valore culturale per acquisire conoscenza fine a se stessa. In altre parole, i mezzi giustificano il fine se il fine avvantaggia la società. Credono anche che gli umani siano superiori a tutte le altre creature. La ricerca è per scopi biomedici; 1) aggiungere una comprensione scientifica del comportamento, delle funzioni e dei processi biologici di base 2) migliorare la salute umana o animale studiando la storia naturale della malattia. Henry Foster, il fondatore di Charles River Breeding Laborator, ha affermato che “l’uso di animali negli esperimenti è tutto a beneficio dell’umanità. Se non usi animali non fai ricerca!”.
Il più delle volte facendo ricerca si eseguono test sugli animali. Ad esempio, i conigli sono rinchiusi in una camera e costretti ad inalare erba, spray e vapori. Negli studi sulla tossicità cutanea, ai conigli viene rimossa la pelliccia per avere sostanze poste sulla pelle. In questo caso sono trattenuti in modo che non si graffino. I test vengono condotti per valutare la potenza, l’efficacia o la tossicità di sostanze che hanno dimostrato o potenziale utilità per scopi medici, scientifici o commerciali. Ad esempio, i nuovi farmaci vengono testati per l’efficacia e la sicurezza prima che vengano condotti studi clinici sugli esseri umani. Vengono eseguiti test sugli animali per stabilire i livelli di sicurezza per gli esseri umani di sostanze tossiche note.
Sebbene i test possano sembrare il modo più efficiente per acquisire conoscenze in queste aree, esistono delle alternative. L’uso di diapositive, film, programmi per computer e modelli può svolgere lo stesso lavoro senza alcun danno. Ad esempio, nelle scuole veterinarie i sintomi dell’avvelenamento da stricnina sono stati dimostrati avvelenando i cani e poi messi su una videocassetta. Nel video gli studenti possono ripercorrere ripetutamente i passaggi e vedere cosa sta accadendo in modo più chiaro che in un’aula magna. Nelle scuole di medicina le procedure sono più facili da seguire con la telecamera. Gli studenti possono assistere all’intervento chirurgico eseguito dal miglior professionista della zona. Usando i video si salvano vite, si riduce la sofferenza e si risparmia denaro.
Gli animali sono anche usati per insegnare concetti umani a tutti i livelli di istruzione, per istruire gli studenti in biologia, per insegnare determinate abilità e per formare la prossima generazione di scienziati. Ad esempio, gli studenti delle scuole superiori hanno condotto dissezioni di rane negli ultimi cinquant’anni. In alcune scuole fa parte del curriculum. Una quindicenne, Jennifer Graham, si rifiutò di prendere parte alla dissezione delle rane. Il suo insegnante le disse che se non avesse svolto il compito avrebbe fallito il corso. Era una studentessa “A” e ha ricevuto una “C” per il corso. Ha portato la questione in tribunale. Il giudice si è compromesso e le ha detto di sezionare una rana morta per cause naturali, ma lei non l’ha mai trovata e la questione non è stata risolta. Ci sono benefici usando gli animali a scuola come nel caso precedente. Offre agli studenti opportunità per funzioni dettagliate e osservazioni della struttura. Quando si studia a scuola, viene fornito un aumento dell’interesse e della motivazione a studiare gli animali vivi. Stimola anche la capacità creativa dei bambini e incoraggia l’apprezzamento nei confronti degli animali. Infine, contribuisce allo sviluppo personale degli studenti. Si stabilisce così una responsabilità nei confronti degli animali e la crescita di atteggiamenti di cura.
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